Per una scuola a misura di bambino ... rifugiato siriano

[27/10/2022]

Tra Amman e Madaba sono circa 150 i bambini siriani che stanno frequentando i nostri corsi di rinforzo educativo in lingua inglese, araba e in matematica e le lezioni di arteterapia. 
Utilizzano il materiale scolastico, i vestiti caldi e gli zaini che hanno ricevuto a settembre prima dell’inizio della scuola. 

Provengono tutti da famiglie di profughi siriani, giunti in Giordania qualche anno fa dopo essere fuggiti dalla guerra nel loro paese. Vivono nelle tende dei campi informali e la maggior parte dei loro genitori lavora come braccianti nei campi. Dopo la pandemia, “aiutarli a recuperare il “tempo perso” è una grande responsabilità”, dice Mahmoud Al Khatlan, un maestro che insegna in una delle classi di Madaba. "La maggior parte di loro è rimasta indietro nei programmi di apprendimento e noi cerchiamo di aiutarli e di prepararli per sostenere gli esami per poter così entrare regolarmente nelle scuole giordane".
Sia a Madaba che ad Abu Nsair (Amman) quest'anno c'è una maggiore richiesta di iscrivere nuovi studenti, soprattutto per la scuola primaria. 

Gli insegnanti lavorano molto anche sulla fiducia e sull’autostima dei ragazzi per rafforzare in loro la capacità di socializzare e di lavorare in squadra. Le lezioni di arteterapia e musicoterapia servono proprio per questo scopo. 

Foto: l'insegnate Mahmoud Al Khatlan durante una lezione.