Bimbi siriani rifugiati: la musica di Juan Valdivia per le ferite della loro anima.

[13/11/2018]

Lo scorso luglio, il presidente di Global Humanitaria Andrés Torres si è recato in Giordania con un accompagnatore d’eccezione: Juan Valdivia, il mitico chitarrista della rock band spagnola “Héroes del Silencio“ (Eroi del Silenzio).

Juan ha voluto regalare ai bimbi siriani rifugiati, beneficiari del nostro progetto di Amman, un momento d’incontro, durante il quale ha condiviso con loro la sua musica.

“Ho una lunga esperienza di lavoro con la musica e conosco l’enorme potere che ha sulle emozioni. Sono felicissimo di come questi bambini abbiano accolto e vissuto questa esperienza”, ci ha spiegato Juan.

Il suo e il nostro sogno per il futuro è di riuscire ad implementare la struttura del centro di Amman con un’aula dedicata alla musicoterapia. La terapia musicale aumenta la qualità della vita di chi la riceve, migliora la salute fisica, sociale, comunicativa, emozionale e intellettuale. Si tratta quindi di una terapia molto adatta per chi ha subito gli orrori della guerra. Con la musicoterapia i bambini possono riuscire a superare lo stress post-traumatico legato all’aver vissuto in prima persona quella terribile esperienza.

Juan ha già messo a disposizione di questa causa una delle sue preziosissime chitarre, la Gibson Les Paul Custom nera con la quale ha registrato l’album "El espíritu del vino" (Lo spirito del vino), e che l’ha accompagnato in tantissimi concerti in tutto il mondo.

Al ritorno dal viaggio in Giordania ci ha raccontato: “Sono orgoglioso di poter contribuire a questo progetto. Ho conosciuto tanti bambini rifugiati, vivono una realtà molto dura che non hanno scelto. Tutti i bambini hanno diritto ad un’infanzia felice e voglio impegnarmi per rendere questo obiettivo possibile.”

“È una fortuna poter contare su Juan per questo progetto” ha dichiarato Andrés Torres. "La priorità di Global Humanitaria è garantire i diritti dei bambini e quelli siriani hanno già sofferto abbastanza. È tempo che recuperino la normalità".

Immagine: Valdivia in Giordania, in compagnia di alcuni bambini siriani rifugiati (Global Humanitaria)