Lo scorso agosto, il Sig. José, che vive a Milano ma viene dal Perù, ha approfittato di un viaggio nel suo paese natio per conoscere personalmente il piccolo Eddy, il bimbo che sta sostenendo a distanza con Global Humanitaria e che vive a Puno sulle Ande peruviane.

Gli abbiamo chiesto di condividere con noi e con voi la sua esperienza, raccontandoci com’è andata e quali sono state le sue sensazioni:

“Ho avuto delle emozioni troppo forti per me, tutto è andato bene. Mi hanno aspettato all’aeroporto, il bimbo abita vicino all’aeroporto dove sono arrivato, e così sono andato con Cristian e Luisa a vedere il bimbo... io sono peruviano però vederlo, trovarlo, sentire le sue cose mi hanno commosso molto. È stato per me un incontro che non so come spiegare in parole, ho conosciuto la mamma, la nonna, la zia, la sua sorellina. Ho visto che Eddy è un bimbo molto buono, studioso, tranquillo nelle sue cose. Gli ho chiesto “Cosa vorresti?” e lui mi ha risposto che vuole una bicicletta…Dopo siamo andati a vedere la sua scuola e siamo stati un po’ di tempo insieme, è stato molto gradevole e molto profondo per me questo incontro. Ho potuto anche conoscere le persone di Global Perù che lavorano là e vedere un po’ le cose che fanno e che faranno. È stata una giornata molto lunga per me però molto molto gradevole.”

Il Sig. José ci ha anche detto che augura a tutte le persone che sostengono un bimbo a distanza di poter fare un’esperienza simile.

Siamo sicuri che questo viaggio abbia rafforzato ancora di più la sua carica e la sua voglia di aiutare i bimbi dei nostri progetti  in Perù, affinché ricevano assistenza sanitaria, istruzione e un’alimentazione adeguata ai loro bisogni!