Perù: anche io ’Sono importante’!
[21/2/2014]
Lurín è uno dei distretti più poveri della provincia di Lima e Callao (Perù), qui la miseria colpisce quasi il 40% della popolazione. In questo contesto vivono bambini ed adolescenti quotidianamente coinvolti, loro malgrado, in situazioni di violenza familiare, tossicodipendenza, delinquenza giovanile, infezioni e malattie, denutrizione, mancanza d’ igiene, assenza totale di spazi dedicati ai giovani, abbandono scolastico e lavoro infantile.
Tutto ciò si va ad aggiungere alla totale mancanza di opportunità, che influisce negativamente sullo sviluppo emotivo dei piccoli. La percezione generale è che non ci sia alcuna speranza, alcun futuro, per cui la tendenza è quella di adagiarsi alla situazione, subendola anziché affrontandola.
Questo non fa altro che contribuire a mantenere invariata la condizione di totale precarietà nella quale vivono e risulta sempre più difficile o addirittura impossibile uscire dal circolo vizioso della povertà dove sono nati e cresciuti.
Per questo motivo è prezioso il lavoro che ha iniziato Global Humanitaria proprio a Lurín.
34 psicologi si sono riuniti ed hanno organizzato una serie di laboratori dal titolo esplicativo, "Sono importante", per lavorare sulle capacità dei bambini e migliorarne l’autostima. L’obiettivo è sviluppare al meglio le loro capacità di protezione per aiutarli a migliorare come persone ed ad affrontare nel giusto modo le situazioni difficili.
Sono 364 i bambini, dai 6 ai 10 anni, e gli adolescenti, dagli 11 ai 15 anni, coinvolti nei più svariati esercizi studiati appositamente per far emergere le loro qualità nascoste.
Anche i genitori hanno partecipato alle sedute e così hanno appreso come replicare gli insegnamenti anche in famiglia.
Foto: Una lezione durante il laboratorio di autostima "Sono importante" a Lurín (Global Humanitaria)