[Emergenza Giordania] La storia di Fatima
[31/5/2019]
Lei è Alhasan Amena Fayez, la mamma di Fatima e come potete immaginare non la lascia un minuto.
E’ siriana e si è trasferita in Giordania nel 2010 a causa della guerra che stava martoriando il suo paese.
Nel 2017 si è sposata con Mayser Al-Aliawi ed ha dato alla luce un maschietto di nome Mohammed. Dopo un anno è nata la nostra Fatima.
Fatima nei primi giorni di vita è stata allattata normalmente, finché non ha iniziato a stare molto male. I medici l’hanno sottoposta a diversi esami e sono riusciti a identificare un grave problema all’intestino. Hanno scoperto che buona parte del suo intestino non funzionava per mancanza di terminazioni nervose. La piccola è stata così sottoposta ad una colostomia per permetterle di evacuare ed ora viene alimentata tramite sondino.
Il chirurgo aveva detto che ci sarebbe voluta una seconda operazione a un mese di distanza dalla prima, all’epoca Fatima aveva solo 4 giorni, ma ne sono già passati due e mezzo.
Per questo motivo, sulla parte inferiore dell’addome su cui i medici sono intervenuti chirurgicamente è sopraggiunta un’infezione. Inoltre, a causa dell’umidità che c’è nella tenda dove vive con i suoi genitori, è sopraggiunta anche la tosse.
Ma non è tutto, dopo che Fatima è stata dimessa dall’ospedale, hanno scoperto che il suo cuore presentava anche un difetto a livello del ventricolo per il quale si doveva intervenire chirurgicamente il prima possibile.
Fatima ora si nutre attraverso un sondino nasale collegato direttamente allo stomaco e anziché assumere la dose normale di latte di 60 ml, ne riesce ad assumere soltanto 10 ml in 4 dosi durante tutto il giorno. Per capire la gravità della sua situazione basti pensare che normalmente un bambino sano assume al giorno all’incirca 180 ml di latte, lei invece solo 50/60 ml.
La piccola è pelle e ossa, a causa della disidratazione e della malnutrizione, non è in grado di essere allattata e il latte speciale che le viene somministrato viene spesso rigettato.
E’ siriana e si è trasferita in Giordania nel 2010 a causa della guerra che stava martoriando il suo paese.
Nel 2017 si è sposata con Mayser Al-Aliawi ed ha dato alla luce un maschietto di nome Mohammed. Dopo un anno è nata la nostra Fatima.
Fatima nei primi giorni di vita è stata allattata normalmente, finché non ha iniziato a stare molto male. I medici l’hanno sottoposta a diversi esami e sono riusciti a identificare un grave problema all’intestino. Hanno scoperto che buona parte del suo intestino non funzionava per mancanza di terminazioni nervose. La piccola è stata così sottoposta ad una colostomia per permetterle di evacuare ed ora viene alimentata tramite sondino.
Il chirurgo aveva detto che ci sarebbe voluta una seconda operazione a un mese di distanza dalla prima, all’epoca Fatima aveva solo 4 giorni, ma ne sono già passati due e mezzo.
Per questo motivo, sulla parte inferiore dell’addome su cui i medici sono intervenuti chirurgicamente è sopraggiunta un’infezione. Inoltre, a causa dell’umidità che c’è nella tenda dove vive con i suoi genitori, è sopraggiunta anche la tosse.
Ma non è tutto, dopo che Fatima è stata dimessa dall’ospedale, hanno scoperto che il suo cuore presentava anche un difetto a livello del ventricolo per il quale si doveva intervenire chirurgicamente il prima possibile.
Fatima ora si nutre attraverso un sondino nasale collegato direttamente allo stomaco e anziché assumere la dose normale di latte di 60 ml, ne riesce ad assumere soltanto 10 ml in 4 dosi durante tutto il giorno. Per capire la gravità della sua situazione basti pensare che normalmente un bambino sano assume al giorno all’incirca 180 ml di latte, lei invece solo 50/60 ml.
La piccola è pelle e ossa, a causa della disidratazione e della malnutrizione, non è in grado di essere allattata e il latte speciale che le viene somministrato viene spesso rigettato.
La raccolta fondi, è partita da un paio di settimane, abbiamo chiamato la mamma ed il papà di Fatima per comunicare loro che voi vi state attivando con tanta passione per aiutare la loro piccola. Inutile dire la loro gioia nel sapere che SI E' ACCESA per loro una SPERANZA CONCRETA!
Ora però vogliamo dirgli che abbiamo raggiunto l'obiettivo e che la loro dolce bambina potrà esser finalmente operata. Dobbiamo assolutamente raccogliere tutta la cifra necessaria per procedere alla prima delle due operazioni che Fatima dovrà affrontare.
E' UNA CORSA CONTRO IL TEMPO E NOI DOBBIAMO VINCERLA PER FATIMA!
Grazie.
Grazie.
GUARDA LA GALLERIA DI FOTO
Nelle immagini potete vedere la piccola Fatima insieme ai suoi genitori e ai medici che si stanno prendendo cura di lei ad Amman. (attenzione alcune immagini potrebbero urtare la vostra sensibilità)