Malnutrizione nelle scuole di Sunderbans, India
[10/10/2017]
Nei 16 centri educativi di Sunderbans, in India, sono stati effettuati controlli di peso e altezza a 1.393 studenti. L’attività fa parte del programma di sostegno scolastico, sanitario e nutrizionale che Global Humanitaria segue in quest’area geografica.
I controlli sono stati fatti dal personale del Centro di Salute di Kumirmari e mostrano che il 35% degli studenti visitati è sotto peso. La percentuale è piuttosto alta se si tiene conto che in alcune scuole rappresenta la metà degli alunni. Le cause sono varie, tra cui:
1. Una dieta povera: molti degli studenti appartengono a famiglie che vivono sotto la soglia di povertà e risulta difficile alimentarsi in modo corretto.
2. I parassiti: i bambini camminano scalzi e, specialmente durante il periodo dei monsoni, contraggono l’anchilostoma. Questo parassita attacca l’intestino tenue provocando dissenteria, anemia e dimagrimento.
3. Acqua non bollita e non filtrata: bere acqua non bollita o non filtrata causa gastroenteriti e dispersione di sostanze nutrienti.
4. La mancanza di igiene: nella maggior parte dei casi i bambini non si lavano le mani mai neanche prima di mangiare, ingeriscono così insieme al pasto germi e parassiti.
Nonostante i bambini indiani ricevano un pasto giornaliero all’interno della scuola pubblica, questo non è sufficiente per risolvere la situzione, perché abbiamo riscontrato carenze simili anche in ambito scolastico. Tra queste, la mancanza d’igiene (in cucina, nei magazzini e tra gli utensili) e le scarse porzioni, che non tengono conto delle diverse necessità ed età dei bambini. A questo si aggiungono la corruzione nel sistema di consegna degli alimenti e la mancanza di controlli da parte del governo.
Per migliorare la situazione Global Humanitaria in collaborazione con la sua cotroparte locale NIDs, ha avviato le seguenti azioni:
1. Orientamento alle famiglie con bambini affetti da denutrizione o malnutrizione sulla dieta più adeguada per i propri figli con l’aiuto di una nutrizionista. Ė fondamentale che, per quanto sia possibile, venga somministrata ai bambini una dieta completa e varia.
2. Somministrazione di complementi di ferro, acido folico e altro nel Centro per la Salute.
3. Somministrazione di antiparassitari ai bambini affetti da anchilostoma. Inoltre, sensibilizzazione dei genitori riguardo all’importanza dell’uso delle scarpe da parte dei bambini per evitare di contrarre infezioni.
4. Distribuzione di sapone per il lavaggio delle mani in ogni scuola e coinvolgimento degli insegnanti nell’insegnamento delle buone abitudini igieniche e nutrizionali, insistendo soprattutto sulla bollitura o sul filtraggio dell’acqua prima di ingerirla.
Foto: Personale del Centro per la Salute che Global Humanitaria gestisce a Kumirmari dove svolge controlli nutrizionali di circa 1.400 studenti. (Global Humanitaria/Nids).
I controlli sono stati fatti dal personale del Centro di Salute di Kumirmari e mostrano che il 35% degli studenti visitati è sotto peso. La percentuale è piuttosto alta se si tiene conto che in alcune scuole rappresenta la metà degli alunni. Le cause sono varie, tra cui:
1. Una dieta povera: molti degli studenti appartengono a famiglie che vivono sotto la soglia di povertà e risulta difficile alimentarsi in modo corretto.
2. I parassiti: i bambini camminano scalzi e, specialmente durante il periodo dei monsoni, contraggono l’anchilostoma. Questo parassita attacca l’intestino tenue provocando dissenteria, anemia e dimagrimento.
3. Acqua non bollita e non filtrata: bere acqua non bollita o non filtrata causa gastroenteriti e dispersione di sostanze nutrienti.
4. La mancanza di igiene: nella maggior parte dei casi i bambini non si lavano le mani mai neanche prima di mangiare, ingeriscono così insieme al pasto germi e parassiti.
Nonostante i bambini indiani ricevano un pasto giornaliero all’interno della scuola pubblica, questo non è sufficiente per risolvere la situzione, perché abbiamo riscontrato carenze simili anche in ambito scolastico. Tra queste, la mancanza d’igiene (in cucina, nei magazzini e tra gli utensili) e le scarse porzioni, che non tengono conto delle diverse necessità ed età dei bambini. A questo si aggiungono la corruzione nel sistema di consegna degli alimenti e la mancanza di controlli da parte del governo.
Per migliorare la situazione Global Humanitaria in collaborazione con la sua cotroparte locale NIDs, ha avviato le seguenti azioni:
1. Orientamento alle famiglie con bambini affetti da denutrizione o malnutrizione sulla dieta più adeguada per i propri figli con l’aiuto di una nutrizionista. Ė fondamentale che, per quanto sia possibile, venga somministrata ai bambini una dieta completa e varia.
2. Somministrazione di complementi di ferro, acido folico e altro nel Centro per la Salute.
3. Somministrazione di antiparassitari ai bambini affetti da anchilostoma. Inoltre, sensibilizzazione dei genitori riguardo all’importanza dell’uso delle scarpe da parte dei bambini per evitare di contrarre infezioni.
4. Distribuzione di sapone per il lavaggio delle mani in ogni scuola e coinvolgimento degli insegnanti nell’insegnamento delle buone abitudini igieniche e nutrizionali, insistendo soprattutto sulla bollitura o sul filtraggio dell’acqua prima di ingerirla.
Foto: Personale del Centro per la Salute che Global Humanitaria gestisce a Kumirmari dove svolge controlli nutrizionali di circa 1.400 studenti. (Global Humanitaria/Nids).