I controlli scolastici a Takeo

[4/10/2017]

In Cambogia lavoriamo in collaborazione con gli organismi governativi per migliorare l’accesso all’educazione primaria della popolazione infantile.
Per questo motivo ci siamo riuniti con i rappresentanti dell’Ufficio di Educazione del Distretto di treang (DOE) affinché possano svolgere attività di monitoraggio e di valutazione delle 27 scuole che rientrano nel nostro programma di scolarizzazione. Queste ispezioni sono necessarie ed obbligatorie, ma a causa della mancanza di fondi dal governo spesso non vengono effettuate.
 
Alla riunione hanno partecipato 18 rappresentanti, tra cui Chit Kimnavy, direttrice della DOE e Keo Pisethdara, direttore di Aredoc, controparte locale di Global Humanitaria. Quest’ultimo ha spiegato gli obiettivi del nostro programma di scolarizzazione, tra cui la promozione e l’accesso all’educazione di base da parte dei bambini del distretto, fornendo sostegno agli insegnanti e distribuendo materiale scolastico ai bambini. Le ispezioni scolastiche sono fondamentali per identificare i punti critici e poter suggerire interventi volti a migliorare la scuola e i metodi didattici. Inoltre, grazie ad Aredoc e a Global Humanitaria, è stato consegnato un totale di $600 a Yim Sokha, rappresentatnte del gruppo di tecnici ispettori, per essere utilizzata in corso d’anno.
 
Controllo di qualità
Durante questi mesi il gruppo di ispettori, diviso in 7 gruppi da 2 membri ciascuno, ha visitato i 27 centri scolastici. Le ispezioni includono:
1) Monitoraggio dell’ambiente e della salute dei bambini
2) Controllo della gestione amministrativa
3) Controllo del lavoro tecnico e del’apprendimento delle classi

Chit Kimnavy ha espresso la sua gratitudine a questo tipo di appoggio, difficile da trovare poiché l’educazione è un investimento a lungo termine. Da parte sua Yim Sokha ha aggiunto che la motivazione di ciascuna scuola è molto importante e che desiderano inoltre far conoscere alla DOE e agli altri organi del governo cambogiano i propri problemi e necessità.
A seguito dell’ispezione da parte della DOE è stata stilata un’informativa che riunisce e riferisce delle carenze o delle necessità strutturali, metodologiche, del personale o delle condizioni di salubrità. Le scuole, dalla loro parte, si impegnano per quanto gli sia possibile, a rimediare alle carenze incontrate, tenendo conto degli aiuti di Global Humanitaria, di Aredoc e del governo, che nella maggior parte dei casi purtroppo sono molto scarsi.