La storia di Ana
A volte ci domandiamo se il contributo che ogni mese versiamo sia davvero utile per colui o colei che stiamo aiutando a distanza.
Ogni piccolo ha una storia unica e speciale; vi vogliamo raccontare quella di Ana, una delle tante bimbe che abbiamo incontrato in Perù.
"Vivo in un piccolo paesino tra le colline; vi si arriva con una stradina sterrata, un’ora a piedi dalla scuola. Ho un piccolo recinto dove tengo il mio gregge di 30 alpaca. Mi piace cucinare e dare da mangiare alle galline."
Ana vive con i suoi cinque fratelli ed i genitori a 4.300 metri di altezza, tra le colline nella Comunità di Rosasani, nella provincia peruviana di Lampa.
La sua casa è fatta di pietra, con tetto di paglia e fango e con un piccolo bagno in comune con altre famiglie. La ragazza racconta che nella sua comunità ci si dedica soprattutto all’allevamento di alpaca e pecore e alla coltivazione di patate, quinoa ed avena. Questi sono gli unici prodotti disponibili e quindi solo una piccola parte viene messa via per essere poi consumata in periodi di siccità, quando cessano le piogge e i verdi campi diventano terre aride ed asciutte.
Ama molto gli animali. Durante le vacanze le piace pascolare un piccolo allevamento di alpaca e dare da mangiare alle galline e ai porcellini d’india. Durante il periodo delle precipitazioni adora osservare e sentire la pioggia che cade. Il suo tono di voce, un po’ dimesso e lieve, ci rivela una bambina timida e riservata che non ha ancora un’amica del cuore.
Ana tutte le mattine si alza molto presto, intorno alle 4, si lava, aiuta la madre a preparare il mate e la quinoa e si incammina verso la scuola, purtroppo un po’ distante da casa. Quest’anno ha iniziato il sesto anno della primaria. Tutti i bambini che frequentano la sua scuola, come tanti altri che vivono nelle zone rurali e che ricevono i nostri aiuti, hanno diritto ad un pasto completo ed equilibrato al giorno e al materiale per tutto l’anno scolastico.
In questo video puoi vedere come Ana trascorre la sua giornata.